L’uso di qualsiasi sostanza stimolante o tranquillante, la cui azione possa essere nociva all’organismo o, comunque, possa apportare un turbamento alle condizioni fisiche normali della persona, è assolutamente sconsigliabile.
Sappiamo che l’uso di tali sostanze, anche se proibito, in alcune specialità di sport, ove la gara è di breve durata, potrebbe dare qualche mero vantaggio all’atleta, sebbene a spese della sua salute. Ma nel tiro a segno, ove le gare durano generalmente due ore e mezza ed in alcune categorie di tiro anche oltre cinque ore consecutive, l’azione di qualsiasi sostanza, atta a modificare lo stato normale dell’individuo, non può essere che nociva sia all’organismo del tiratore che al risultato della gara. Infatti, sarebbe molto difficile, se non impossibile, trovare una sostanza che possa mantenere le condizioni fisiche della persona modificate in modo costante per tanto tempo.
Siamo del parere che per conquistare una vittoria occorre spesso affrontare molti sacrifici ma mai usare mezzi che possano pregiudicare, anche minimamente, la nostra salute.